Costumi
sgargianti e colorati, cappelli piumati, maschere con la veletta: sono i
tamburini e i trombettieri della Sartiglia che con il loro incedere
solenne danno un forte contributo al prestigio de su Componidori e dei
suoi cavalieri.
Precedono e annunciano il corteo. Essi infatti sono la colonna sonora della manifestazione e ne sottolineano tutti i momenti principali.
Trattandosi di una competizione di origine cavalleresca nella sua struttura di gioco e di abilità equestre essa è appunto scandita dal rullo dei tamburi e dagli altisonanti squilli di tromba.
I ritmi dei tamburi sono tramandati da secoli ed eseguiti a memoria; ogni momento particolare ha il suo ritmo, ogni passaggio va messo in evidenza.
Momento
fondamentale è nel finale della vestizione quando al Componidori
viene indossata la maschera: la metamorfosi è così
completata e le trombe annunciano questo momento con tre squilli di
attenti e un riposo cui segue il rullare dei tamburi che diventa
assordante per il pubblico commosso e plaudente.
Il secondo momento fondamentale è ogni discesa alla stella.
Le trombe annunciano agli spettatori e agli addetti ai lavori la necessità di sgomberare la pista per evitare incidenti; i tamburi tengono un ritmo particolare che accompagna la corsa del cavallo segnando con il diverso rullare la velocità crescente.
Viene
poi la spettacolarità acrobatica delle pariglie con cui si annuncia
che tutto è a posto per la partenza da su Brocciu.
Ogni passo è scandito:
I cavalieri, con i loro cavalli, sono il corpo della Sartiglia .I Tamburini e i Trombettieri, con i loro strumenti, ne sono lanima.